Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese – Spettacolo Teatrale
Questa Bologna vista come il Paese dei Balocchi mentre tanti Pinocchio ci si abbeverano per poi capire che al massimo potranno fare i ciuchini e tirare i carretti senza molte chance.
Da Tommaso Chimenti – Gagarin Magazine
Volevamo decostruire la figura di Pinocchio e invece l’abbiamo disambientata.
Pinocchio è l’Alice Disambientata di Gianni Celati quasi cinquant’anni dopo, nella città in cui è stata generata: Bologna.
Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con un gruppo di student3 universitarie, fuori sede, lavorator3 precari3 bolognesi, che hanno fornito la loro testimonianza sulle problematiche e le gioie di vivere e abitare Bologna.
Pinocchio siamo noi, una voce collettiva di student3, precari3, senza casa, senza spazio.
Non esiste più il Teatro dei Burattini, il Paese dei Balocchi o il Campo dei Miracoli.
Pinocchio è in strada, ma non sta viaggiando: sta correndo spasmodicamente in una partita a Monopoli che non vincerà mai.
In una città di promesse non mantenute, iper-performatività e speranze finte come gli spaghetti alla bolognese che esistono solo all’estero, è impossibile diventare bambin3 ver3.
L’unica scelta che il nostro Pinocchio può compiere per abbandonare il gioco è…
Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese
Spettacolo finalista al Premio Scenario 2023
in produzione
CREDITI
- di e con: COLLETTIVO CRISI COLLETTIVA
- Sofia Boschi, Filippo Gonnella, Elia Montanari, Noemi Pittalà, Beatrice Zanin
