Siamo gli under 30 e stiamo venendo a riprenderci i teatri!

Mail: [email protected] - Cell. 351 789 0841

Associazione Scenario | Il premio scenario fucina di nuovi artisti | Recensione di Tommaso Chimenti

Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese degli emiliani Collettivo Crisi Collettiva può anche essere considerato generazionale ma non limitiamoci a questo giudizio semplicistico e affrettato. Certo sì c’è la Bologna scanzonata delle feste e dell’università e c’è l’adolescenza che finisce e l’entrata, difficile come una doccia fredda per tutti, nell’età adulta. Questo passaggio cronico e irrisolto spesso è il terreno dove le giovani compagnie affondano le mani soprattutto nei loro primi lavori. Parlando di ansia, di lavoro che non c’è o che non corrisponde ai nostri sogni, di fallimento, di inadeguatezza. Tutto vero. Ma qui c’è uno scarto ulteriore in termini di scrittura che si fa urbana e sociale, politica e poetica. La mancanza di spazio che occlude le idee e non fa respirare, il caro affitti del capoluogo che costringe i giovani a trasferirsi nella provincia della periferia perdendo i punti di riferimento soprattutto culturali che avevano coltivato negli anni delle illusioni universitarie, questa Bologna vista come il Paese dei Balocchi mentre tanti Pinocchio ci si abbeverano per poi capire che al massimo potranno fare i ciuchini e tirare i carretti senza molte chance. Una città perennemente in festaBologna ti fa sentire parteBologna è l’amore per l’amore, così viene descritta. Sogni, aspettative, tutto sembra roseo, risolvibile poi però bisogna fare i conti con la realtà e allora Da Bologna non te lo aspetti che ti allontani come uno schiaffo freddo dopo tanto calore condiviso, che non gli servi più, che gli anni sono passati e che tu ti sia laureato o meno non ha molta importanza perché la maggior parte saranno manovalanza infelice e questo Bologna non te lo aveva detto perché Bologna è un’esplosione e Bologna ti apre la mente. E allora ti ritrovi arrabbiato senza neanche sapere bene contro chi. E giri a vuoto e non trovi la tua strada. Perché Bologna sarà anche una regola, come dice Luca Carboni, ma anche Bologna inganna perché sembra tutto facile ma poi ti presenta il conto.
Recensione di Tommaso Chimenti

Clicca qui per leggere tutto l’articolo »

richiedi informazioni

compila il form sottostante per ricevere un preventivo e portare i nostri spettacoli
in scena nel tuo teatro, nella tua scuola o al tuo festival

    Dichiaro di aver preso visione alla informativa sulla Privacy e acconsento al Trattamento dei Dati - Leggi INFORMATIVA PRIVACY