Il sogno di Bia – Spettacolo per l’infanzia
Questa è una storia di tanto tempo fa, che è successa a Giogiolandia, un piccolo regno sperduto tra i boschi dei grandi pini palmati.
A Giogiolandia vive la principessa Bia, figlia del re Giogiodi.
Re Giogiodi, non è solo un sovrano, è anche un dottore e cura tutti, tutti, tutti: signore, signori, ricci, lumache, lupi… ma, soprattutto è molto esperto delle malattie dei bambini.
Un pomeriggio Bia, mentre giocava a rincorrere la sua ombra nel labirinto del castello, incontra Severino (una specie di pòkemon Gengar). Il primo contatto fra i due è dominato dalla grande paura della bambina, Severino è un mostriciattolo solo e spiega a Bia che anche lei lo è perché sta giocando da sola. Nasce così un’amicizia.
I due però non sanno che non possono frequentarsi perché Severino è stato creato dalla magia cattiva di Modru, lo stregone signore del caos, che non sopporta la felicità e cerca sempre di distruggerla quando la vede. Modru ha visto la felicità in Bia, e Severino, un mostro pelosino e appiccicoso, è il suo espediente per estirparla da Bia.
Succede, infatti, che la principessa, pur provando un grande affetto per il nuovo amico, non riesce a sopportare d’essere sempre appiccicata a lui.
Tramite l’aiuto di vari animali la principessa e il mostriciattolo intraprenderanno un viaggio che li porterà dal cristallo lilla, l’unico in grado di sconfiggere la magia di Modru.
Che sorpresa però per Bia quando, aprendo gli occhioni blu, non è nella sua stanza di casa, è un altro posto, e di fianco a lei la faccia sorridente del papà che le dice: “Ciao principessa. Va tutto bene. Severino se n’è andato e sta giocando con i suoi nuovi amici nella grotta del cristallo lilla”.
CREDITI
- di Miriam Alda Rovelli
- Regia: Miriam Alda Rovelli
- Attori: Luigi Zanin
- Scene e pupazzi: Luigi Zanin
SCHEDA TECNICA
- DURATA SPETTACOLO TEATRALE: 45-50 minuti
- NUMERO ATTORI: 1
- ESIGENZE TECNICHE: Lo spettacolo si adatta perfettamente a qualunque spazio scolastico (saloni, mense, aule grandi, cortili o giardini esterni, palestre ecc …) e teatrale. Inoltre non necessita di impianto audio o luci.